La Quaresima del Beato Marco _1

Nel tempo trascorso da Natale abbiamo fatto in questo sito come tre tappe. Abbiamo segnalato e ricordato tre date, e riflettuto:
1. sul beato Odorico da Pordenone (14 gennaio)
2. sulla Vita consacrata (2 febbraio)
3. sul Giorno del Ricordo
Non possiamo ora tralasciare un quarto momento che lo stesso Beato Marco viveva con tanta intensità e insegna a valorizzare profondamente. È la Quaresima, il tempo sacro in cui coltivare una più grande confidenza con Dio Padre. A Lui Marco d’Aviano incoraggiava a ricorrere, perché “Dio non vuole la morte del peccatore, ma che si converta e viva” (Ez 33, 11). Ripetute erano le sue esortazioni al pentimento, rivolte alle folle delle città d’Europa, ma con una cura tutta particolare nel corso dei quaresimali, assegnatigli dall’obbedienza: mai una volta sola omise di predicarli, nella buona o cattiva salute, e anche quando era premuto dalle richieste dei grandi della terra che su di lui contavano per risolvere tante delicate questioni, in un tempo di pace minacciata o di guerra aperta e di palesi pericoli anche per l’identità culturale e religiosa del continente. Mai padre Marco tralasciò la preghiera, mai i doveri del suo stato di religioso e quelli assunti come predicatore. La sua fu una vita di penitenza: imitazione della passione di Cristo, digiuno, pianto sui peccati degli uomini.

Questa voce è stata pubblicata in Senza categoria. Contrassegna il permalink.