LA BEATIFICAZIONE

Giovanni Paolo II

per la beatificazione di Marco d’Aviano

Domenica 27 aprile 2003, alla messa in Piazza San Pietro

    In epoca diversa dalla nostra e in un contesto storico diverso rifulse per santità il Beato Marco d’Aviano, nel cui animo ardeva il desiderio di preghiera, di silenzio e di adorazione del mistero di Dio. Questo contemplativo itinerante per le strade dell’Europa fu al centro di un vasto rinnovamento spirituale grazie ad una coraggiosa predicazione accompagnata da numerosi prodigi. Profeta disarmato della misericordia divina, fu spinto dalle circostanze ad impegnarsi attivamente per difendere la libertà e l’unità dell’Europa cristiana. Al continente europeo, che si apre in questi anni a nuove prospettive di cooperazione, il Beato Marco d’Aviano ricorda che la sua unità sarà più salda se basata sulle comuni radici cristiane.

Lunedì 28 aprile 2003, ai pellegrini nell’Aula Paolo VI

    Marco d’Aviano è un esempio per la coraggiosa azione apostolica, apprezzata da tutti, e per la preghiera, fedele alla più genuina tradizione francescana e cappuccina. I suoi interventi in campo sociale, sempre finalizzati al bene delle anime, costituiscono un incoraggiamento anche per i cristiani di oggi a difendere e promuovere i valori evangelici. Il Beato Marco d’Aviano protegga l’Europa, perché possa costruire la sua unità non trascurando le comuni radici cristiane.